AT – Corso di preparazione alla mobilità degli insegnanti
Dopo
la distribuzione di volantini e l’annuncio del corso, sia nelle
scuole che nella Facoltà di Matematica, due insegnanti in
formazione e due in servizio hanno confermato il loro interesse a
prendere parte al corso. Questi numeri bassi hanno diverse
spiegazioni. Per gli
insegnanti in formazione, questo corso è su base completamente
volontaria e non può essere usato per avere crediti per i
propri studi. Abbiamo tentato di includere questo corso nel programma
di studi regolare, ma i corsi “tradizionali” hanno
prevalso. Per quanto riguarda gli insegnanti in servizio, loro
dovevano fare il corso durante il loro tempo libero (è
piuttosto difficile avere un permesso per attività di
formazione, specialmente se si svolgono in più giorni).
Inoltre, in Austria non vi è alcuna tradizione di mobilità
degli insegnanti, sia per gli insegnanti (in formazione ed in
servizio) che per i docenti universitari (la Facoltà di
Matematica non ha potuto neppure utilizzare interamente la sua –
piuttosto piccola – quota di studenti e docenti in scambio
Erasmus). Abbiamo comunque potuto trovare queste quattro persone
dedicate che ora prendono parte al corso.
Poiché
il corso si tiene fino alla fine del trimestre estivo 2008, questo
report è preliminare e copre sia le attività già
svolte che quelle programmate.
Parte
1 – Inglese per matematici (Ottobre 2007 – Gennaio 2008)
Questo
corso è stato
seguito anche da altri studenti che non prendono ulteriormente parte
al progetto, ma che sono interessati ad insegnare in una lingua
straniera. Questa parte del corso si è concentrata sul fornire
una presentazione di un argomento matematico in lingua inglese.
Siccome programmiamo di mandare insegnanti in Danimarca e non siamo
(che non stiano studiando il danese o non siano di discendenza
danese), si era convenuto prima nel progetto che le lezioni nelle
scuole danesi saranno tenute in inglese. Ogni partecipante ha potuto
scegliere liberamente un argomento a suo piacimento (in ambito
matematico) e parlare di questo argomento ai suoi compagni. Queste
presentazioni sono state filmate. A metà del corso i video
sono stati visti e commentati dai partecipanti. Nella seconda metà
del corso i partecipanti hanno dovuto fare un’altra
presentazione di un altro argomento matematico, tenendo in
considerazione i commenti dei loro colleghi e dei docenti.
Il corso ha avuto luogo
settimanalmente, un insegnante di lingue ed un docente di didattica
della matematica, 10 lezioni, con 45 minuti di presentazione e 45
minuti di discussione.
L’idea
dietro questa parte è stata di dare ai partecipanti un grado
di sicurezza nel parlare dei propri argomenti in inglese (cosa che
nessuno di loro aveva fatto prima). I commenti sono stati molto
positivi, specialmente il riscontro dei filmati
è stato ben recepito.
Parte
2 – Prepararsi ad insegnare all’estero (Marzo 2008 –
Giugno 2008)
Questo
corso viene condotto a blocchi (quattro pomeriggi/sere), perché
è risultato più facile per i partecipanti ottenere
permessi quattro volte a semestre che ogni settimana.
Unità
1 – Il progetto, le scuole danesi
In
questa unità, i
partecipanti sono stati introdotti al sistema scolastico danese ed
hanno anche avuto una descrizione concreta della scuola ospitante
(geografia, struttura, cultura scolastica etc.).
Sono stati chiariti
dettagli organizzativi.
Sono
stati presentati i due argomenti scelti
(equivalenza di frazioni e teorema di Pitagora).
Unità
2 –Teorema di Pitagora, il linguaggio nell’aula
Utilizzando
diversi materiali, i partecipanti hanno preparato una unità
didattica per l’argomento dato.
Sono
stati discussi i file del progetto “Classroom
language” “Conducting a lesson in English”. Sono
state scelte, per tradurle, alcune semplici frasi.
Unità
3 – Uguaglianza di frazioni, vocabolario speciale
Utilizzando
diversi materiali, i partecipanti preparano un’unità
didattica per l’argomento dato.
Vengono
presentati e discussi i due argomenti, usando il libro di testo
“Mathematisches
Fachwörterbuch”,.
Unità
4 – Test di insegnamento
Gli
studenti partecipanti ed i docenti proveranno a svolgere parti delle
lezioni.
Discussione
sulle unità testate.
Chiarimento
dei dettagli finali.